REPORT DI MONITORAGGIO CIVICO
FESTIVAL DEL PEPERONCINO
Inviato il 22/03/2018 | Di Diamante gioiello piccante
Descrizione
ll monitoraggio del Festival del peperoncino , che da 25
anni si svolge a Diamante ci ha particolarmente coinvolto in quanto si tratta
di un importante evento che ha risonanza
nazionale ed internazionale. Il festival è finanziato per il 60% dal POR
CALABRIA-FERS e per il 40% da privati . L’Accademia del Peperoncino organizzatrice del Festival ha infatti 2000
soci, riceve inoltre finanziamenti sotto forma di sponsorizzazioni da aziende
private e dalla lotteria che viene
organizzata ogni anno. Questo è possibile,
grazie alla struttura organizzativa dell’Accademia Italiana Del
Peperoncino, che ha 95 sedi in Italia e
22 all’estero. Nella nostra ricerca ci siamo occupati del finanziamento avuto
nel Periodo 2012-2014 dal POR CALABRIA FESR2007-2013.ASSE V “Risorse naturali culturali
e turismo sostenibile”.In particolare, la Giunta regionale con delibera n.5 del
3 gennaio 2012 ha proceduto alla programmazione delle risorse disponibili sulle
linee di intervento 5.2.3.1 definendo la formula del festival quale modello
attuativo dei nuovi eventi culturali innovativi a valenza triennale 2012-2014
con la denominazione “Calabria terra di festival”. L’Accademia Italiana del Peperoncino
con sede a Diamante si è classificata al primo posto della graduatoria di
merito per il tematismo Enogastronomia con il Progetto denominato ”Peperoncino
festival/Vacanze piccanti nella riviera dei cedri” ottenendo un finanziamento
di€343421,55 pari al 60% delle spese sostenute per l’intero progetto, risultanti
in base alla documentazione allegata in€575,214,34.(Burc. n.17 del 19
febbraio 2016 )Il finanziamento è
stato erogato nella sua interezza La regione Calabria ha liquidato all’Accademia
del Peperoncino la somma di € 170,921,55 a saldo sul
contributo assegnato di € 345.000.00 con decreto del Dirigente di
settore 26 maggio 2015 prot. N, 349
pubblicato sul burc n.17 del 19 febbraio 2016 Il festival ricopre un ruolo fondamentale per lo sviluppo
del territorio, basti pensare alla crescita del numero dei turisti ( 35% delle
presenze stimate) e dei visitatori ( 65% delle presenze stimate )in un periodo
di elevata destagionalizzazione quale la seconda settimana di settembre.
L’evento determina una buona spesa turistica che si tramuta in un arricchimento
per le strutture presenti del territorio. Lo scontrino medio del visitatore è
di circa 30 euro ( partecipazione senza pernottamento) quello del turista circa
euro 80, posti letto disponibili nell’area bacino di utenza dell’evento n.
25.000, copertura dei posti disponibili nel periodo di svolgimento dell’evento
79%, presenze registrate complessivamente n. 220.000, popolazione residente
nell’area oggetto di esecuzione dell’evento 540.000, risorse umane impegnate
con contratti formalizzati nell’attuazione dell’iniziative n.40 , durata media
dei contratti formalizzati con il personale n.6gg, convenzioni attivate con gli
operatori turistici n.24, sponsor presenti n.50, durata dell’evento 5gg, uscite
su testate locali nazionali e internazionali n.38. Dati del monitoraggio
festival del peperoncino2016 effettuato con la somministrazione di questionari
rivolti ai partecipanti e ai titolari di attività produttive da parte
dell’Accademia del Peperoncino.
Cosa abbiamo scoperto
Avanzamento
IL PROGETTO RISULTA CONCLUSO PER IL TRIENNIO ESAMINATO.CIO' E' DOCUMENTATO DAL SALDO COME DA BOLLETTINO UFFICIALE REGIONE CALABRIA BURC N.17/FEBBRAIO 2016
Risultati
IL PROGETTO HA DETERMINATO UN INCREMENTO TURISTICO IN UN PERIODO DI ELEVATA DESTAGIONALIZZAZIONE.INCREMENTO DI FATTURATO PER TUTTI GLI OPERATORI ECONOMICI DELL'ALTO TIRRENO COSENTINO E DELLE AZIENDE NAZIONALI PARTECIPANTI.
Punti di debolezza
1)La mancanza di spazi e strutture adeguate ad ospitare un
numero maggiore numero di stand ed aziende espositrici. 2) La modesta
dimensione delle aziende che producono peperoncino. 3) La fragile struttura
economica della Calabria e la difficoltà a reperire sponsorizzazioni.4) La
difficoltà di collegamenti col territorio nazionale. 5) La difficile situazione
finanziaria degli enti locali che non possono più assicurare sostegni e
servizi. 6) L’incertezza sulle condizioni climatiche, essendo un festival di
strada
Punti di forza
1) La crescente credibilità dell’evento dopo la
stabilizzazione acquisita con i fondi della regione Calabria e l’acquisizione
di sponsor locali e nazionali. 2) Il crescente interesse per la gastronomia
tipica del territorio. 3) La crescente affermazione dell’Accademia Italiana del
peperoncino sia in Italia che all’estero.4) La crescente diffusione della
cultura del peperoncino sempre più inserito in diete salutistiche. 5) Il
crescente interesse degli albergatori e dei titolari di attività commerciali
sempre più coinvolti con le loro attività , nonché l’interesse delle aziende
produttrici di specialità gastronomiche regionali, che tramite il festival
vedono sempre più pubblicizzati i loro prodotti a livello locale e nazionale.
Rischi
LA CRESCITA DELL'EVENTO PUO' INCONTRARE DIFFICOLTA' NELLA CARENZA DEGLI SPAZI A DISPOSIZIONE DEL COMUNE DI DIAMANTEDIFFICILE SITUAZIONE FINANZIARIA DEGLI ENTI LOCALI CHE NON POSSONO ASSICURARE SOSTEGNI E SERVIZI
Soluzioni e Idee
Dalle interviste fatte agli amministratori locali , ai
commercianti del luogo e dalle
risultanze del convegno sulla trasparenza dove erano presenti
associazioni ,sindaci del territorio , rappresentanti regionali e il Presidente
dell’Accademia del Peperoncino sono emersi spunti di miglioramenti per
aumentare il successo del Festival del peperoncino quali: Favorire una rete di
collegamenti con le manifestazioni italiane ed europee che hanno come
protagonista la gastronomia legata al peperoncino, incrementare il numero degli
artisti partecipanti al festival e il coinvolgimento di personalità del mondo
gastronomico e la presenza di chef
stellati, potenziare i collegamenti soprattutto con l’aeroporto di Lamezia,
incentivare la promozione di pacchetti turistici soprattutto fuori regione e
all’estero e le fonti di finanziamento tramite la promozione di una lotteria
nazionale .
Metodo di indagine
Come sono state raccolte le informazioni?
- Raccolta di informazioni via web
- Visita diretta documentata da foto e video
- Intervista con gli utenti/beneficiari dell'intervento
- Intervista con altre tipologie di persone
- Intervista con i soggetti che hanno o stanno attuando l'intervento (attuatore o realizzatore)
PRESIDENTE DELL'ACCADEMIA DEL PEPERONCINO PROF. ENZO MONACOFUNZIONARIO AMMINISTRATIVO COMUNE DI DIAMANTE DOTT. ROSINA SILVESTRISINDACI DEL TERRITORIOCOMMERCIANTI DEL COMUNE DI DIAMANTE
Domande principali
1)Quante persone lavorano nell'organizzazione del Festival del Peperoncino?2)Perchè avete pensato ad un festival e non ad una sagra?3)Quanti turisti partecipano in media a questa manifestazione?
Risposte principali
1) L'organizzazione del Festival ha diverse fasi:Nella prima fase (Gennaio-Maggio) lavorano 4 persone che rappresentano la struttura fissa dell'accademia.A partire da maggio fino a luglio si aggiungono 10 collaboratori volontari.2) La sagra è una manifestazione incentrata su una specialità gastronomica mentre un festival è costituito da una serie di iniziative culturali che hanno un riferimento obbligato.3) In media 200.000 visitatori nelle 5 giornate.