REPORT DI MONITORAGGIO CIVICO
STABILIMENTO FLORIO RESTAURO ED ADATTAMENTO AD ATTIVITA' CULTURALI, TURISTICHE E ARTIGIANALI

Inviato il 21/03/2018 | Di EGADI'

Descrizione

Il progetto da noi monitorato è il restauro dell'ex Stabilimento Florio di Favignana. Lo scopo del progetto è quello di promuovere la qualificazione e la conservazione del patrimonio storico-culturale, favorendone la messa a sistema e l'integrazione con i servizi turistici, anche al fine di aumentare l'attrattività del territorio. La ricerca si propone di verificare se il pagamento è stato effettuato in quanto, come emerge dal portale OpenCoesione, i fondi stanziati ammontano a 19.625.362, 17 euro ma i pagamenti effettuati sono solo di 66.975,54 euro, e se la struttura è in funzione, poiché sul sito non è registrata la fine effettiva dei lavori. Inoltre il nostro principale obbiettivo è quello di mirare ad un diverso utilizzo della struttura.

Cosa abbiamo scoperto

Avanzamento

Il team Egadì, attraverso la raccolta di dati e la visita di monitoraggio nella quale sono stati sono stati intervistati il custode dello Stabilimento e gli isolani, ha scoperto che la struttura è funzionante ed è aperta al pubblico. Infatti una prima parte è stata già ristrutturata ed è adibita a museo, mentre la restante parte dev'essere ancora restaurata.

Risultati

Dalle interviste, abbiamo ricavato che il restauro della struttura ha portato un incremento del turismo che ha risollevato l'economia dell'isola. Infatti, sono state registrati 70.000 visitatori nell'ultima stagione, a cui si sono aggiunti gli studenti, arrivando così ad un totale di circa 100.000 persone. Inoltre abbiamo appreso che sono da poco arrivate le vasche del prossimo Centro di Recupero per tartarughe marine che aprirà presso lo stabilimento.

Punti di debolezza

Il punto di debolezza più rilevante del progetto è la sua lontananza, in quanto la struttura si trova su un'isola. Inoltre abbiamo riscontrato una non corrispondenza con il portale OpenCoesione, dovuta ad una mancata comunicazione dei pagamenti effettuati. Una debolezza significativa è rappresentata anche dal fatto che la struttura è gestita da un unico custode e non, ad esempio, da una comunità di giovani che potrebbe apportare ulteriori benefici alla struttura.

Punti di forza

Uno dei principali aspetti positivi del progetto monitorato è l'incremento del turismo che favorisce l'economia dell'isola. Al tempo stesso lo stabilimento, che rappresenta una parte fondamentale del patrimonio storico favignanese, viene riconsegnato agli isolani, offrendo loro la possibilità di visitare l'interno della struttura. Ciò che maggiormente ci è piaciuto dello stabilimento è innanzitutto il paesaggio sul quale esso si affaccia, ed oltre a ciò ci ha stupito la sua grandezza.

Rischi

Il raggiungimento dei nostri obbiettivi potrebbe essere messo a rischio dalla lontana posizione dello Stabilimento: esso infatti è situato a Favignana e per raggiungerlo è necessario utilizzare mezzi di trasporto marittimi.

Soluzioni e Idee

Per migliorare la struttura, il team Egadì propone di creare un museo della scienza, vista la grandezza e dunque la disponibilità di spazio dello Stabilimento, in modo che ne possano usufruire non solo gli studenti che abitano nell'Isola ma anche quelli che provengono dalle varie regioni italiane. Un'ottima idea è quella di offrire posti di lavoro ai giovani che si potrebbero occupare della gestione (come cooperative giovanili). Inoltre una parte dello stabilimento potrebbe diventare un ampio acquario.

Metodo di indagine

Come sono state raccolte le informazioni?

  • Raccolta di informazioni via web
  • Visita diretta documentata da foto e video
  • Intervista con gli utenti/beneficiari dell'intervento
  • Intervista con altre tipologie di persone
  • Intervista con i referenti politici

Sono stati intervistati il sindaco di Favignana Giuseppe Pagoto, il custode della struttura Giuseppe Giangrasso, i signori Salvatore Tammaro ed Enzo, commercianti nonchè abitanti dell'isola, e la signora Tiziana, anche lei favignanese.

Domande principali

1) Nota un incremento delle visite nell'ultima stagione, soprattutto con il restauro di gran parte della struttura? (Giuseppe Giangrasso, custode)2) Lei pensa che i soldi siano stati spesi bene? O potevano essere sfruttati meglio? (Salvatore Tammaro, commerciante favignanese)3) Come gli abitanti di Favignana possono usufruire della struttura? (Giuseppe Pagoto, sindaco)

Risposte principali

1) Sì, certo. L'anno scorso abbiamo registrato 70.000 visite, oltre i ragazzi delle scuole, dunque approssimativamente dovremmo essere intorno alle 100.000 persone. (Giuseppe Giangrasso, custode)2) I soldi sono stati spesi non bene, benissimo. (Salvatore Tammaro, commerciante favignanese)3) I locali possono essere utilizzati dalla comunità anche nei mesi invernali, pensiamo ad esempio ad un cinema che manca a Favignana. (Giuseppe Pagoto, sindaco)