REPORT DI MONITORAGGIO CIVICO
MATERA 2019 CONTRIBUTO ALLA FONDAZIONE
Inviato il 23/03/2018 | Di Cultur Lab Matera
Descrizione
Matera
2019 contributo alla Fondazione è un progetto finanziato
con risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2007-2013. Tema del
progetto: Cultura e turismo; Natura
dell'investimento: Acquisto di beni e servizi; Finanziamento €1.500.000,00.
I finanziamenti destinati alla Fondazione Matera 2019 sono stati spesi per una
serie di eventi che, in ottemperanza a quanto riportato nel dossier di
candidatura, dovrebbero determinare un processo di rinnovamento culturale,
sociale ed economico della città di Matera e dell’intera regione Basilicata. A noi
interessa capire quale futuro ci potrà riservare tutto ciò e, soprattutto, quali saranno le ricadute occupazionali sul
territorio, quali figure professionali devono essere formate per rispondere
alle continue richieste di miglioramento della qualità dei servizi e del
mercato del turismo.
Cosa abbiamo scoperto
Avanzamento
Il progetto, iniziato nel 2015, si è concluso il 3
ottobre del 2017, leggermentein anticipo
rispetto alla data prefissata.Esaustive e complete le
informazioni raccolte dal team durante l’intervista ad alcune figure di spicco
della struttura organizzativa della Fondazione. Le attività previste e
finanziate con il progetto “Matera 2019 contributi alla Fondazione” sono state completate. Si tratta di una serie diprogetti ed eventi culturali che hanno visto, sin dalle prime fasi della loro
pianificazione, il coinvolgimento dell’intera cittadinanza. Ulteriori
informazionisono reperibili nell'area stampa del sito della Fondazione.
Risultati
Dopo la visita di monitoraggio, il team ha verificato che il progetto ha conseguito
i risultati prefissati in termini di ricaduta sull’economia locale poiché gli eventi messi in campo (Basilicata fiorita, Materadio - la festa di Rai Radio3 … )
hanno innescato un turbinio di sottoazioni (considerevole aumento del flusso
turistico, coinvolgimento di maestranze locali, servis audio-video, strutture
ricettive per alloggi e ristorazione, driver etc.) che sicuramente hanno "temporaneamente" innalzato
il P.I.L. locale. I cittadini
intervistati, però, hanno manifestato delle perplessità su come sono stati
impiegati i fondi pubblici, dichiarando che avrebbero destinato i finanziamenti all’incremento di infrastrutture, filiere
economico-produttive, open data, valorizzazione del patrimonio artistico….
Punti di debolezza
Il
principale punto di debolezza emerso durante la realizzazione del progetto è stata
la mancanza di una visione di insieme; avremmo voluto ascoltare anche le considerazioni
dell’amministrazione comunale sull’operato della Fondazione per poter
confrontare le due differenti posizioni.Altra debolezza è che numerosi
sono i cittadini che non partecipano attivamente e non apprezzano quanto fatto.
Punti di forza
Sicuramente il
coinvolgimento attivo dei cittadini ma soprattutto la passione, la
determinazione e la forza di coloro che, nella Fondazione, quotidianamente
operano. Inoltre, comprendere che bisogna scavare a fondo per “capire”, ci ha
dato grande energia e maggior consapevolezza in quanto desiderosi di diventare capaci cittadini attivi.
Rischi
Se non ben custodite e
gestite, le aree riqualificate potrebbero, nel giro di poco tempo deteriorarsi.
Inoltre, gli eventi realizzati, che hanno una durata limitata, potrebbero non
favorire l’economia locale a lungo termine.
Soluzioni e Idee
Sarebbe opportuno creare
ulteriori canali di comunicazione, più facilmente accessibili, così da favorire
una maggior divulgazione delle notizie.Una buona idea potrebbe essere quella di offrire posti di lavoro ai
giovani (come cooperative giovanili) che si potrebbero occupare della gestione di tutte
quelle aree verdi rigenerate e reinventate in città.
Metodo di indagine
Come sono state raccolte le informazioni?
- Raccolta di informazioni via web
- Visita diretta documentata da foto e video
- Intervista con gli utenti/beneficiari dell'intervento
Rossella
Tarantino, manager
sviluppo e networking della Fondazione Matera-Basilicata 2019
Rebecca Raponi, Organizzazione, Produzione e
Logistica
Massimiliano
Burgi, Animazione
territoriale
Cittadini
Domande principali
1. Come sono stati impegnati i finanziamenti ricevuti per il progetto “Matera 2019 contributi alla Fondazione”?2. Perché, secondo voi, la maggior parte delle persone intervistate non è a conoscenza di come vengono impegnati i fondi gestiti dalla Fondazione?3. Quali prospettive lavorative ci saranno per coloro che intendono rimanere nella propria città e nella propria regione?
Risposte principali
1. Il valore complessivo dei fondi ricevuti per il progetto ammontava a € 1.500.000. Questi sono stati spesi per la realizzazione di:§ varie aree verdi, come il giardino di comunità “Spighe Bianche”, un’ambiente di apprendimento all’esterno, realizzato presso la scuola media G. Pascoli di Matera, utilizzabile da alunni e docenti, “l’orto-giardino delle MOM”, un luogo di aggregazione sociale dove i bambini possono divertirsi manipolando materiali differenti;§ Balconi Fioriti, balconi fioriti di interi condomini, strade fiorite dai commercianti, aree curate dai cittadini;§ due edizioni di “Materadio”, festival musicale che comprendeva concerti di ogni genere, spettacoli di teatro e dibattiti, tutto realizzato con la partecipazione di Rai Radio 3;§ “MateraEvents”, una piattaforma per conoscere, in tempo reale, tutti gli eventi organizzati in città e nei paesi limitrofi;§ “Luci di Natale”, addobbo e posizionamento di un altissimo albero in piazza Vittorio Veneto. (Rossella Tarantino - manager sviluppo e relazioni - Massimiliano Burgi - animatore territoriale)2. Il perché non è comprensibile, ma i dati e i progetti sono alla visibilità di tutti. Abbiamo realizzato vari siti per la trasparenza delle informazioni, a volte scritti con linguaggi tecnici e non molto comprensibili ai cittadini, ma al loro interno si possono trovare tutte le informazioni necessarie per la comprensione della gestione dei fondi ricevuti. (Rossella Tarantino - manager sviluppo e relazioni)3. Le prospettive sono legate alla creatività e alla intraprendenza di ciascun cittadino. Noi della Fondazione abbiamo creato un indotto, legato al turismo culturale, non indifferente. Pensate a tutte le maestranze locali che si mobilitano per la realizzazione dei grossi eventi che realizziamo, alle strutture ricettive che ospitano turisti e personaggi dello spettacolo… Il mercato del lavoro cambia velocemente quindi ognuno di noi deve sviluppare nuove competenze che potrebbero fare la differenza: pensiero creativo, adattabilità, conoscenza dei media, saper operare in ambiti culturali diversi. (Rossella Tarantino - manager sviluppo e relazioni)