REPORT DI MONITORAGGIO CIVICO
REGIO - REALIZZAZIONE DI UN SISTEMA PER LA GESTIONE INFORMATIZZATA E OPERATIVA DELLE PROCEDURE DI AMMINISTRAZIONE E DESTINAZIONE DEI BENI SEQUESTRATI E CONFISCATI ALLA CRIMINALITÃÂ ORGANIZZATA
Inviato il 18/03/2019 | Di ASOC1819_173
Descrizione
uno degli obbiettivi è di realizzare un sistema per la gestione informatizzata e operativa delle procedure di amministrazione e destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata
Cosa abbiamo scoperto
Avanzamento
l'avanzamento del progetto procede bene
Risultati
il progetto è in corso e procede bene ci aspettiamo grandi cose
Punti di debolezza
problemi di tempistica e di organizzazione
Punti di forza
collaborazione del nostro gruppo
acquisizione di competenze utili per il futuro
Rischi
il tempo a disposizione fra una fase e l'altra è poco e gli impegni delle singole persone sono molti
Soluzioni e Idee
far conoscere il sito a più persone.
Risultati e impatto del monitoraggio
Diffusione dei risultati
- Eventi territoriali organizzati dai team
- Settimana dell'Amministrazione Aperta
- Blog/Sito web del Team
- Richiesta di audizioni o incontri a porte chiuse
Connessioni
Contatti con i media
- Blog o altre news outlet online
Contatti con le Pubbliche Amministrazioni per discutere i risultati del Monitoraggio
- Promesse concrete
Descrizione del caso
Sia gli esperti dell'ANSBC che gli assessori del Comune di Peschiera Borromeo e del Comune di Melegnano hanno risposto con disponibilità alle nostre domande.
Abbiamo rilevato alcuni punti suscettibili di miglioramento che riguardano:
- la scarsa conoscenza della cittadinanza del lavoro dell'ANSBC
- il problema di beni confiscati che vengono poi assegnati agli entri pubblici che successivamente però non li destinano a fini utili per la collettività con il rischio di passare messaggi negativi alla popolazione del tipo "si stava meglio quando i beni li gestivano i criminali"
- in alcuni casi la popolazione non viene adeguatamente preparata a sostenere ed accogliere le scelte fatte dalle amministrazioni locali sulla destinazione dei beni confiscati con conseguenti azioni di ritorsione / ribellione verso quanto deciso dagli amministratori pubblici quando ad occupare questi spazi sono soggetti di cui la popolazione (solo perché non adeguatamente preparata e coinvolta nella scelta) ha paura. Migliorare consapevolezze e coinvolgimento attivo della popolazione è sicuramente una strada da intraprendere.
Abbiamo segnalato queste nostre deduzioni ai soggetti con cui ci siamo confrontati. Siamo convinti che le nostre osservazioni non passeranno inascoltate, si tratta però di avviare un processo di coinvolgimento, sensibilizzazione e disseminazione lento alla cui concretizzazione TUTTI, e in primis noi, dovremo dedicare impegno.
Per ora, per quanto ci riguarda, coinvolgendo le amministrazioni del Comune di Peschiera Borromeo, di Melegnano e, speriamo, di altri Comuni dell'area del sud-est Milano e con la collaborazione di volontari di Libera e dell'associazione FIAB (Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta), intendiamo organizzare una biciclettata pubblica di sensibilizzazione della cittadinanza con visita di alcuni beni confiscati. L'evento si svolgerà nel mese di settembre o, al più tardi, in una giornata del mese di ottobre 219.
Metodo di indagine
Come sono state raccolte le informazioni?
- Raccolta di informazioni via web
- Visita diretta documentata da foto e video
- Intervista con gli utenti/beneficiari dell'intervento
- Intervista con altre tipologie di persone
- Intervista con i soggetti che hanno o stanno attuando l'intervento (attuatore o realizzatore)
dott. Stefano Caponi responsabile per la prevenzione della corruzione e per la trasparenza dell'ANSBC di roma
dott. Roberto Bellasio sostituto commissario della sede ANSBC di milano
Domande principali
1)Chi c’era prima in questo bene confiscato?
2)Cos’è lo spazio neutro?
3)A chi si pensa di destinare questo bene?
Risposte principali
1)Non possiamo saperlo, ne chi c’era ne di cosa ha fatto. Il motivo per cui il bene è stato confiscato non è di interesse al nostro lavoro e quindi non ci viene fornita nessuna informazione.
2)Lo spazio neutro è un luogo dove i minori possono mantenere delle relazioni tra bambino e genitore o adulti di riferimento per lui significativi nei casi in cui si presentano situazioni di disagio come: divorzi, separazioni, ecc…ecc…
3)Pensiamo di destinare questo appartamento a alcuni ragazzi che hanno avuto dei momenti difficili o che sono affetti da delle disabilità mentali