REPORT DI MONITORAGGIO CIVICO
1A) "UTILIZZO SPAZI DELLA STRUTTURA DEL TEATRO COMUNALE DA ADIBIRE A FABBRICA DELLA CREATIVITà"

Inviato il 18/03/2019 | Di ASOC1819_080

Descrizione

Siamo i ragazzi del team “Un Teatro a porte aperte”, studenti della 3° D del Liceo Scientifico “Filolao” di
Crotone e abbiamo effettuato il monitoraggio del progetto ” UTILIZZO SPAZI DELLA STRUTTURA DEL
TEATRO COMUNALE DA ADIBIRE A FABBRICA DELLA CREATIVITA’” finanziato dalla politica di
coesione, grazie all’opportunità offertaci da "A Scuola di Opencoesione", attività promossa dal MIUR. 
L'obiettivo del progetto (di ben 2.350.000 €) è promuovere un importante centro culturale, importante
per l’economia e il patrimonio artistico della nostra città. La fabbrica della creatività (dotata di laboratori
artistici e musicali aperti a tutti) consente ai cittadini di essere parte attiva del progetto e potremmo dire
che consente anche la formazione di un senso comune di appartenenza territoriale. Crotone ha
bisogno di questo tipo di stimoli, proiettati verso il futuro, ma anche volti al recupero della cultura
propria di questa terra.

Cosa abbiamo scoperto

Avanzamento

Il progetto monitorato rappresenta il frutto del secondo finanziamento tra i tre che hanno interessato il
Teatro comunale di Crotone: 1°) Pic Urban II; 2°) (P.I.S.U.)-linea di intervento 8.1.1.3. -“utilizzo spazi
della struttura del teatro comunale da adibire a fabbrica della creatività”; 3°) Fondo di Sviluppo e
Coesione 2014/20. Tutti i finanziamenti citati hanno attivato un processo di riutilizzo e di
ristrutturazione di un edificio del XIX secolo, adibito in origine a presidio ospedaliero.
I fondi stanziati nell’ambito del 2° finanziamento sono pari a € 2.350.000. questi sono stati totalmente
utilizzati, secondo quanto dichiarato dal dott. Lucente, da noi intervistato, e come risulta dalla
consultazione delle D.D. sul Portale del cittadino del comune di Crotone.
I pagamenti sono stati effettuati a rendicontazione delle seguenti spese:
- circa il 60%, su 2.350.000 € per Lavori+Forniture+Oneri per la sicurezza;
- circa il 40%, su 2.350.000 € per somme a disposizione della Stazione appaltante utilizzati per spese
tecniche e relativi oneri, per iva su lavori/forniture/oneri per la sicurezza, ecc.
L’amministrazione ha completato, così come da progetto esecutivo, la realizzazione della Fabbrica
della Creatività in alcuni dei locali del piano terra e del primo piano del fabbricato.
Nello specifico l’intervento ha realizzato i seguenti spazi: 1) Caffè Letterario; 2) Cineteca Comunale; 3)
Atelier d’artisti; 4) Sala prove per i gruppi musicali; 5) Laboratorio multimediale di produzione di
contenuti culturali.
In seguito alla nostra indagine e all’esclusivo sopralluogo, possiamo affermare che ciò che era stato
previsto in fase progettuale, relativamente ai lavori precedentemente elencati, risulta concluso ed
effettivamente attuato.

Risultati

Il progetto risulta concluso ma non è stato ancora possibile renderlo disponibile perché occorrono altre
opere necessarie per l'efficacia dei lavori già attuati. Restano da definire le strumentazioni tecnologiche
(sala registrazione, attrezzature e strumenti musicali per sala musica, ecc), la torre scenica, pochi altri
arredamenti e la sistemazione dell’area esterna, lavori non coperti finanziariamente dal finanziamento
da noi monitorato e da quello precedente, previsto nell’ambito del programma PIC Urban II. Questi

nuovi lavori per il Completamento del Teatro comunale di Crotone sono oggetto di un nuovo
finanziamento di 3.948.000 € ottenuto di recente grazie al Fondo di Sviluppo e Coesione 2014/20.

Punti di debolezza

La fase esecutiva del progetto è stata travagliata e il tempo di un anno previsto per la sua realizzazione
nel Capitolato è lievitato a circa quattro anni (a partire dal novembre 2014 all’ottobre 2018). I motivi di
questo ritardo sono tanti, primi fra tutti i problemi di contenzioso fra ditte aggiudicatarie a cui sono
seguite perizie di variante, causate dallo stesso dilungarsi dei tempi, e da esigenze non prevedibili in
fase progettuale. Nei periodi di fermo del cantiere atti vandalici e infestazioni di vegetazione spontanea
hanno impedito la praticabilità dell’area.

Punti di forza

Visitando la struttura siamo rimasti colpiti dall’eleganza e al contempo modernità dell’edificio in
costruzione. I vari lavori eseguiti in questo arco di tempo, a partire dal 2003 sino ai giorni nostri, hanno
preservato gli storici corpi di fabbrica, sottoponendoli ad interventi di restauro e di ristrutturazione nel
rispetto della valenza storico-artistica delle parti più antiche dell’organismo architettonico. Siamo altresì
coinvolti emotivamente, in quanto cittadini di Crotone, dalle possibilità che questo Teatro offrirà alla
città: elemento legante del tessuto urbano circostante, stimolatore di attività artistiche e culturali.

Rischi

Una volta completato il terzo finanziamento che interessa il Teatro comunale di Crotone, il primo
problema cui si dovrà far fronte è cercare di riempire i 600 posti disponibili. Il rischio è che i cittadini
crotonesi non prediligano poi tanto gli spettacoli teatrali.
Quale sarà la gestione più vantaggiosa? Sicuramente sarà da preferire una gestione che garantisca,
oltre che la promozione del sistema culturale locale, anche la tutela delle associazioni culturali ed
artistiche locali, così da favorire un indotto economico.
Un’ulteriore problematica è rappresentata dalle vie di comunicazione che dovrebbero garantire il
raggiungimento della struttura. L’ubicazione in un contesto strutturale molto fitto, rischia di creare
ingorghi e di non consentire il posteggio dei vari spettatori. Occorre quindi una pianificazione urbana
che consideri tale afflusso.

Soluzioni e Idee

Sarebbe opportuno un censimento delle Associazioni Artistico-culturali locali, al fine di avere una chiara
idea della domanda di Laboratori. Il Teatro, sulla base della richiesta, dovrebbe diventare accessibile a
tutti.
Occorre anche stimolare il fruitore, portando nella città le proposte culturali ed artistiche più nuove e
allettanti. Il Teatro, dunque, secondo noi dovrebbe essere un luogo in cui si elaborano e si scambiano
esperienze artistiche, in ambito locale, e perché no anche regionale e nazionale. Soltanto così,
l’infrastruttura potrà essere veramente un volano di sviluppo, oltre che culturale anche economico.

Risultati e impatto del monitoraggio

Diffusione dei risultati

  • Facebook
  • Instagram
  • Settimana dell'Amministrazione Aperta
  • Blog/Sito web del Team

Connessioni

Contatti con i media

  • TV Locali
  • Giornali Locali

Contatti con le Pubbliche Amministrazioni per discutere i risultati del Monitoraggio

Non le abbiamo contattate

Descrizione del caso

Abbiamo cercato di contribuire, come cittadini consapevoli e attivi, a rendere più chiaro il percorso amministrativo e contabile di un progetto finanziato dalle politiche di coesione nel nostro territorio.La nostra ricerca si è indirizzata verso un'opera che significa cultura e sviluppo per il nostro territorio: il Teatro Comunale di Crotone. Ci siamo resi conto che l'infrastruttura scelta per il nostro monitoraggio, nonostante sia stata beneficiata di diversi finanziamenti e in un arco temporale abbastanza lungo, non è al momento utilizzata per le finalità progettuali programmate. Il contatto con gli enti attuatori e beneficiari ci ha permesso, dunque, di conoscere i motivi che ostacolano la piena realizzazione dell'opera e ci ha consentito, altresì, di condividere con altri ciò che abbiamo appreso.

Metodo di indagine

Come sono state raccolte le informazioni?

  • Raccolta di informazioni via web
  • Visita diretta documentata da foto e video
  • Intervista con gli utenti/beneficiari dell'intervento
  • Intervista con i soggetti che hanno o stanno attuando l'intervento (attuatore o realizzatore)

Durante l'intervista sono intervenute due figure fondamentali: l’architetto Virelli, in qualità di Direttore dei
Lavori e il Dott. Lucente, in qualità di rappresentante della Ditta appaltatrice. Ringraziamo entrambi per
essersi prestati alle riprese durante l'intervista, preziose per la realizzazione del video richiesto dalla
terza fase del progetto, e per aver risposto in modo esaustivo a tutti i nostri quesiti.

Domande principali

1. Quando sarà possibile per la cittadinanza usufruire del teatro?
2. Qual è la storia dei lavori?
3. Quale sarà l’influenza del teatro sulle zone circostanti?

Risposte principali

1. Gran parte dell’edificio è stato completato; strutturalmente manca ancora l’area
del palcoscenico e la piazzetta adibita a cinema all’aperto (per le giornate estive).
Necessarie anche varie rifiniture.
2. La fabbrica della creatività sarebbe già usufruibile, ma essendo il teatro ancora in
costruzione, si tratterebbe di sostare in un cantiere. Per completare la struttura è
stato previsto un ultimo finanziamento, per data da destinarsi.
3. Il nostro teatro nasce come polo culturale, collegando attività produttive come
caffè letterari al centro storico con il suo museo ricco di beni di valenza storica.
Ma la sua funzione si estende anche a indotto economico, che arricchirebbe in
maniera considerevole la città, offrendo anche posti di lavoro.