REPORT DI MONITORAGGIO CIVICO
EVENTO: ART IN PROGRESS - CANTIERI DEL CONTEMPORANEO - AMM.NE PROVINCIALE DI COSENZA

Inviato il 18/03/2019 | Di ASOC1819_077

Descrizione

Abbiamo intrapreso un percorso nella città di Cosenza presso i luoghi di maggiore interesse culturali e artistico:
Piazza Bilotti, il duomo di Cosenza, il teatro Rendano, Castello Svevo, centro storico.
Il Duomo di Cosenza è il principale luogo di culto . È situato nel cuore del centro storico della città , su piazza del duomo adiacente a Corso Telesio. Il 12 ottobre 2011 è stato riconosciuto come patrimonio dell’UNESCO.
Il teatro rendano è localizzato a piazza XV Marzo nel centro storico, dedicata al pianista Alfonso Rendano.
Il centro storico è visto come un luogo ricco di monumenti, edifici storici ,strade, e piazze della storia molto antiche.
Piazza Bilotti, in particolare, è il luogo di interesse più recente, inoltre è la più grande piazza della Calabria, porta d’accesso della più grande area commerciale all’aperto della regione, inaugurata il 20 ottobre 2016.
Il castello svevo rappresenta il principale monumento del patrimonio artistico culturale di Cosenza. Alla sua costruzione era sorto come fortezza sul colle Pancrazio. Fu danneggiato dal terremoto nel 1184 e solo grazie a Federico II di Svevia fu completamente ristrutturato, assumendo un’importante funzione difensiva per tutta la città.

Cosa abbiamo scoperto

Avanzamento

Liquidato

Risultati

Valorizzazione delle risorse naturali, culturali e paesaggistiche locali, trasformandole in vantaggio competitivo per aumentare l'attrattività, anche turistica, del territorio, migliorare la qualità della vita dei residenti e promuovere nuove forme di sviluppo economico sostenibile.

Punti di debolezza

Il progetto procede senza difficoltà.

Punti di forza

Conoscere aspetti della nostra città che prima trovavamo superflui.

Rischi

Non tutti sono completamente interessati al progetto.

Soluzioni e Idee

Proponiamo più visite sul territorio per conoscerlo fino in fondo.

Metodo di indagine

Come sono state raccolte le informazioni?

  • Intervista con gli utenti/beneficiari dell'intervento

Dottoressa Yvonne Spadafora, coordinamento e partecipazione all'interno del progetto "Art in Progress"

Domande principali

1. Cosa è stato fatto per le scuole e noi studenti con la programmazione attuale? (Dott.ssa Yvonne Spadafora, coordinamento e partecipazione)
2. Perchè è importante il progetto ASOC? (Dott.ssa Yvonne Spadafora, coordinamento e partecipazione)
3. Secondo lei questo progetto può far comprendere ai cittadini l'importanza del patrimonio artistico? (Dott.ssa Yvonne Spadafora, coordinamento e partecipazione)

Risposte principali

1. Questa amministrazione ha molto insistito e ha voluto investire strategicamente molte risorse per quanto riguarda il diritto allo studio e alle scuole sia interventi di tipo infrastrutturali sia di tipo immateriali. Infrastrutturali, mi riferisco a tutti i finanziamenti per dotarvi di scuole sicure, attraverso il POR ne abbiamo finanziato 44 ma sommando la programmazione nazionale arriviamo a più di 200 scuole che ad oggi sono state beneficiarie dei fondi per l'antisismico. In più voi e la vostra scuola siete destinatari di uno dei laboratori che è venuto fuori dal bando per i laboratori e le attrezzature tecnologiche, che rappresentano l'hardware e le strutture di cui voi studenti beneficiate. Poi ci sono investimenti di carattere immateriale, anche questa scuola ha partecipato al "Fare Scuola fuori dalle aule", iniziativa molto virtuosa perchè i ragazzi vanno sul territorio per conoscere le bellezze culturali, artistiche e architettoniche, vedere quali sono i veri tesori che nasconde questa regione. L'investimento più forte che è stato fatto sono le borse di studio per l'università, fino al 2014 solo il 34% degli aventi diritto alle borse di studio beneficiavano di essa. Oggi grazie ai fondi POR gli studenti raggiungono il 100%. (Dott.ssa Yvonne Spadafora, coordinamento e partecipazione)
2. Il progetto ASOC è importante perchè da possibilità alle scuole, attraverso anche il misurarsi con gli elementi, gli strumenti della comunicazione e del giornalismo, di capire come questi soldi vengono spesi chiedendoci se in maniera corretta o meno. E' giusto che noi che ne beneficiamo come cittadini, come studenti, come imprese, come amministrazioni... sappiamo che tutte queste opportunità ci vengono offerte perchè siamo in un'unica comunità, in un unico grande stato che è quello dell'UE.(Dott.ssa Yvonne Spadafora, coordinamento e partecipazione)
3. Sicuramente si, perchè l'informazione trasmessa attraverso il progetto è in grado di veicolare la realtà del territorio cosentino. (Dott.ssa Yvonne Spadafora, coordinamento e partecipazione)