REPORT DI MONITORAGGIO CIVICO
La “Nuova Scuola”

Inviato il 28/12/2020 | Di PON Civic Engagement; Rizzuto, Strinati, Villino, Viva.

Descrizione

La scuola ha aderito ad un bando PON che finanziava l’allestimento di ambienti multimediali, riorganizzando spazi già esistenti, trasformando le “aule auditorium” in “aule laboratorium”. In queste aule i docenti saranno coinvolti a sviluppare pratiche didattiche innovative e più coinvolgenti. La scuola “Vincenzo Landolina” fu una delle prime scuole ad aderire a questo bando e infatti le apparecchiature sono arrivate nei tempi giusti. Si tratta innanzitutto di tablet, utilizzati anche in classe, in mancanza di un laboratorio informatico. Anche gli alunni hanno accolto bene questa innovazione e sono stati molti rispettosi. Durante l’emergenza COVID-19 questi stessi tablet sono stati messi a disposizione degli alunni sforniti di un’apparecchiatura per permettere a tutti gli alunni di partecipare alle lezioni online. Qualora ne avessero bisogno, i genitori degli alunni sottoscrivono un contratto nel momento in cui il tablet viene fornito in comodato d’uso. Viene restituito alla fine del percorso.

Cosa abbiamo scoperto

Avanzamento

La data di inizio era prevista per il 03/10/2016 ma la data di inizio effettiva avvenne il 25/11/2016. La data di fine era prevista per il 31/10/2016 ma la data di fine effettiva avvenne il 09/12/2016.

Risultati

Intervento molto utile ed efficace - Gli aspetti positivi prevalgono ed è giudicato complessivamente efficace dal punto di vista dell'utente finale

I risultati sono stati efficaci ed è stata una bella innovazione per le scuole del territorio misilmerese. Sono state realizzate le aule e sono state utilizzate, anche se poco. Il personale non ha avuto alcuna difficoltà, anzi si è rivelato molto aperto a questo tipo di innovazione. In ogni caso, parte delle strumentazioni sono ancora utilizzate dagli studenti, al fine di garantire a tutti la partecipazione alle lezioni online.

Punti di debolezza

Nessuna

Punti di forza

La cosa che più ci è piaciuta del progetto è stato il comportamento degli alunni di fronte a queste innovazioni: sono stati molto rispettosi e hanno accolto la politica del “bene comune”, dimostrando grande maturità e grande senso del rispetto da parte degli alunni.

Rischi

Si tratta di tablet che molto spesso non vengono usati nelle aule adatte (aule di informatica). Gli alunni che ne usufruiscono sono degli studenti di scuola elementare e, seppur seguiti costantemente dai docenti, potrebbero causare qualche danno.

Soluzioni e Idee

Il progetto è stato molto efficace e per tale ragione speriamo che sia replicato anche nelle altre scuole di ogni ordine e grado del territorio misilmerese e non.

Metodo di indagine

Come sono state raccolte le informazioni?

  • Raccolta di informazioni via web
  • Intervista con gli utenti/beneficiari dell'intervento

È stata intervistata la docente Anna Scarpulla, Animatrice digitale della scuola primaria “Circolo didattico Vincenzo Landolina” al tempo in cui è stato realizzato il progetto, e attualmente membro della equipe formativa territoriale della Regione Sicilia.

Domande principali

1) Da cosa è nata l’esigenza di avviare questo progetto?
2) Come sono state utilizzate le apparecchiature al tempo del Covid?

Risposte principali

1) La scuola ha aderito ad un bando PON che finanziava l’allestimento di ambienti multimediali, nata dall’esigenza di dare un incentivo alla didattica, quindi un’esigenza prettamente formativa, per “fare scuola” in maniera più efficace.
2) Durante l’emergenza Covid sono stati messi a disposizione degli studenti sforniti, per permettere a tutti gli studenti di partecipare alle lezioni online.