Descrizione

Il progetto, oggetto del nostro monitoraggio, è stato finanziato da un Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) e rientra nei Fondi Strutturali relativi alla programmazione 2007-2013, all’interno del POR CONV FESR CALABRIA, Asse VIII - Città, Aree Urbane e Sistemi Territoriali. Il Programmatore è l’Amministrazione Regionale della Regione Calabria, l’attuatore e il beneficiario sono il Comune di Acri.
Il progetto gode, poi, della priorità QSN ed è finalizzato: ad accelerare la realizzazione di un sistema di trasporto efficiente, integrato, flessibile, sicuro e sostenibile per assicurare servizi logistici e di trasporto funzionali allo sviluppo; a favorire la connessione delle aree produttive e dei sistemi urbani alle reti principali; a incrementare le sinergie tra i territori e i nodi logistici; a migliorare l'accessibilità delle aree periferiche per potenziare i servizi di trasporto a livello regionale e promuovere modalità sostenibili.
L’obiettivo operativo del progetto è migliorare la qualità della vita, la competitività e l'attrattività dei Sistemi Territoriali non urbani tramite Progetti Integrati in grado di valorizzare risorse e specificità locali e contrastare il declino delle aree interne e marginali.

Cosa abbiamo scoperto

Avanzamento

Si tratta di un progetto finanziato dall’Unione Europea con fine prevista nel 2016. Abbiamo constatato, nostro malgrado, che ancora oggi, nel 2021, il progetto non è stato concluso, e risultano essere stati impiegati solo il 76% dei fondi previsti.
Sulla base di tali dati e informazioni a nostra disposizione, ci siamo rivolti ad enti esperti dell'amministrazione comunale nel nostro Paese: l'assessore Gabriele e il sindaco Capalbo e l'ingegnere Lamirata, pur rispondendo in modo esauriente alle nostre domande, non hanno potuto fornirci informazioni molto precise sullo stato di avanzamento di tale progetto, dal momento che il loro insediamento all'interno del Comune risale al 2017, mentre il progetto in analisi rientra nel POR Calabria FESR 2007/2013.

Risultati

Intervento utile ma presenta problemi - Ha avuto alcuni risultati positivi ed è tutto sommato utile, anche se presenta anche aspetti negativi

Nonostante il progetto risulti incompiuto, l'amministrazione ha illustrato diversi interventi di riqualificazione del nostro territorio comunale: per la manutenzione delle strade è stata predisposta una gara, con un importo di circa 560.000 euro, per riasfaltare il suolo stradale.
Il progetto si è rivelato produttivo perché, in una città come la nostra (in cui si sta verificando, nostro malgrado, uno spopolamento), è importante riqualificare ciò che di bello si ha da offrire. In particolare, è stata attuata la restaurazione del centro storico, così da favorire il turismo.

Rischi

Uno dei maggiori rischi che, in futuro, potrebbero interessare il progetto in questione, è rappresentato da difficoltà di carattere economico, dal momento che il nostro Comune momentaneamente è gravato da una situazione di dissesto finanziario.

Risultati e impatto del monitoraggio

Metodo di indagine

Come sono state raccolte le informazioni?

• Raccolta di informazioni via web
• Intervista con i referenti politici

Con lo scopo di raccogliere maggiori dati riguardanti il progetto analizzato, attraverso l'aiuto delle nostre docenti, abbiamo organizzato un incontro online con esperti interessati all'interno dell'amministrazione comunale: il primo cittadino Pino Capalbo e l'assessore Amedeo Gabriele, a cui vanno le deleghe di Urbanistica, Protezione Civile, Servizi Sociali e Inclusione, Politiche Giovanili, Pari Opportunità e Spettacolo.
Loro, nonostante non abbiano potuto fornirci dati dettagliati sullo stato di avanzamento di tale progetto, dal momento che il loro insediamento all'interno del Comune risale al 2017, sono riusciti ad illustrarci in modo esauriente i diversi sviluppi messi in atto in campo ambientale, urbanistico e culturale.

Domande principali

Le principali due domande:
- Questo progetto è stato veramente efficace per la nostra popolazione? (Domanda rivolta all'assessore Amedeo Gabriele, all'ingegnere Salvatore Lamirata e al primo cittadino Pino Capalbo).
- Che cos’è stato fatto per Acri dal punto di vista della riqualificazione ambientale? (Domanda rivolta all'assessore Amedeo Gabriele, all'ingegnere Salvatore Lamirata e al primo cittadino Pino Capalbo).

Risposte principali

Le principali due risposte:
- Si, sono stati ristrutturati alcuni edifici all'interno del centro storico, tra cui Palazzo Feraudo e Palazzo Sprovieri. E' stato rivalutato il centro storico di Padia, con lo scopo di ottenere il risanamento del comune di Acri. Inoltre, per la prima volta nella storia del paese, si pensava di richiedere un referendum per la raccolta differenziata, tant'è vero che è stato attribuito alla città il riconoscimento di "Comune Riciclone" e abbiamo raggiunto il 75% della raccolta differenziata. (Risposta fornitaci dal primo cittadino Pino Capalbo).
- Sono stati valutati diversi interventi: per la manutenzione delle strade e per riasfaltare il suolo delle arterie stradali principali. Inoltre, è stata attuata la restaurazione di buona parte del centro storico e della scuola di Padia. Infine, bisogna ricordare che Acri è stata la prima città in Italia a dichiarare lo stato di emergenza climatica: come conseguenza, sono stati attuati una serie di provvedimenti in campo ambientale e climatico. (Risposta fornitaci dal primo cittadino Pino Capalbo).