REPORT DI MONITORAGGIO CIVICO
SURFACE ENHANCED RAMAN MICRORNA PER LA DIAGNOSI E MANAGEMENT DEL CANCRO

Inviato il 16/03/2021 | Di Oberdan 4Cancer | @Oberdan4C

Descrizione

Il progetto "SERMI4cancer" è un progetto mirato alla creazione e allo sviluppo di un sistema POC (Point Of Care) per l'individuazione di microRNA segnalatori della presenza di un tipo di tumore "silenzioso": il "carcinoma epatocellulare (HCC)". Questo tipo di strumento permette a tutti di poter avere una diagnosi veloce in breve tempo senza la necessità di avere grandi macchinari. Il costo complessivo del progetto è stato pari a € 886.493,75, dei quali € 279.200 forniti da finanziamenti pubblici suddivisi tra i fondi dell'Unione Europea (€ 139.600), dal Fondo di Rotazione (€ 97.720) e dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia (€ 41.880).
Le aziende beneficiarie del progetto sono state la Fondazione Italiana Fegato Onlus, che si occupa di sviluppare metodi innovativi per la diagnosi del cancro; l'Alphagenics, una tra le realtà di ricerca più qualificate a livello nazionaledal punto di vista della diagnosi e della cura di varie malattie; l’Insiel Mercato, azienda che sviluppa soluzioni che permettono ad enti della Sanità e della Pubblica Amministrazione di offrire migliori servizi alla comunità.
I partner del progetto sono stati la ditta DOTT. DINO PALADIN, specializzata nello sviluppo e nella produzione di prodotti biotecnologici e nanotecnologici e il Dipartimento di Ingegneria e Architettura dell'Università di Trieste, che prepara figure di elevato profilo professionale e fornisce un supporto tecnico-scientifico all’economia di tutto il territorio.
Il progetto è iniziato il 22/05/2017, è durato due anni, fino al 21/05/2017 e si è svolto interamente presso l'Area Science Park di Padriciano, a Trieste.

Cosa abbiamo scoperto

Avanzamento

Il progetto si è già concluso il 21/05/2019, dopo 2 anni di ricerche e sviluppi ma non è stato possibile sperimentare sulle persone il modello ottenuto dato che i soldi stanziati non coprivano i costi di produzione del prototipo. I principali autori del progetto stanno cercando tutt'ora dei finanziamenti per poter portare sul mercato questo dispositivo.

Risultati

Intervento molto utile ed efficace - Gli aspetti positivi prevalgono ed è giudicato complessivamente efficace dal punto di vista dell'utente finale

Il progetto ha avuto come risultato la creazione di un "Point Of Care" costituito da 3 componenti che andranno a creare un sistema POC-SERS integrato:
- Il supporto di separazione e legame di microRNA (strip a matrice polifunzionale per la rilevazione del microRNA);
- Il sistema di rilevamento costituito da spettrometro portatile e da un sensore nanostrutturato, integrato con un supporto innovativo sviluppato nel corso del progetto;
- Il Sistema di raccolta, analisi dati ed integrazione del dato clinico e molecolare (software di gestione telematica dei dati raccolti).

Punti di debolezza

Le debolezze nell'attuazione del progetto non sono state molte in quanto questo ha avuto come unico punto debole i fondi, che sono finiti prima di poter creare il prototipo ma ciò era già stato preso in considerazione precedentemente, quando si è stabilito cosa bisognasse fare con questi fondi.

Punti di forza

Il progetto è servito non solo per il territorio circostante il luogo dove si è svolto ma è servito anche per l'intera comunità scientifica, dato che ha dato nuove possibilità a coloro che sono affetti da questo tipo di tumore di tenere monitorata la situazione con un costo minore rispetto a quello che era necessario in precedenza. Inoltre, il motivo che ci ha spinti a scegliere questo progetto come principale è stato il tema: il Cancro è un argomento sempre troppo poco approfondito a scuola (ma non solo) e quindi abbiamo pensato che l'idea di approfondire questa tematica ci avrebbe stimolato a comprendere di più questo argomento difficile ma purtroppo attuale.

Rischi

I rischi futuri sono che, se non venissero trovati dei finanziamenti tali da poter consentire la realizzazione del prototipo, il progetto rischierebbe di bloccarsi, non consentendo sviluppi ed implementazioni future.

Soluzioni e Idee

In futuro si potrà, dopo aver creato il prototipo, provare ad implementare il riconoscimento di altre malattie all'interno di questo sistema, per abbattere i costi e renderlo anche uno strumento "di primo livello".

Risultati e impatto del monitoraggio

Diffusione dei risultati

  • Twitter
  • Facebook
  • Instagram

Connessioni

  • Ricercatore e ideatore del progetto, Tumore al Fegato onlus

Contatti con i media

Contatti con le Pubbliche Amministrazioni per discutere i risultati del Monitoraggio

  • Promesse concrete
  • Progetto più efficace

Descrizione del caso

Crediamo che il nostro monitoraggio non abbia influito molto sull'esito di questo ma speriamo che, in futuro, possa essere strumento di comunicazione efficace tra le persone

Metodo di indagine

Come sono state raccolte le informazioni?

  • Raccolta di informazioni via web
  • Intervista con l'Autorità di Gestione del Programma
  • Intervista con i soggetti che hanno programmato l'intervento (soggetto programmatore)
  • Intervista con i soggetti che hanno o stanno attuando l'intervento (attuatore o realizzatore)

Abbiamo intervistato la dottoressa Lory Croce', referente clinica per questo progetto; il dottor Devis Pascut, referente del progetto in quanto ideatore e ricercatore di questo progetto e la vicedirettrice centrale del lavoro, formazione, istruzione e famiglia, la dottoressa Luciana Grimani che, con il suo dipartimento, si è occupata del finanziamento del progetto.

Domande principali

Le due domande principali sono state fatte entrambe al dott. Pascut e alla dott.ssa Croce' e sono state:
-In quali casi viene impiegato il metodo SERMI?
-Quando è stato impiegato per la prima volta questo metodo?

Risposte principali

Alla prima domanda il dott. Pascut ha risposto dicendo che questo metodo è stato pensato per analizzare i campioni di sangue di persone con tumore al fegato, una delle prime cause di morte nella classifica delle 20 più frequenti e che vi sono degli "indicatori" che si possono usare per usare il metodo Sermi e quindi per agire per tempo: le cirrosi ma, in generalmente il tumore viene individuato con metodiche di immaging(tac, radiografia...).
La dott.ssa Croce' ha anche aggiunto che, oltre alle cirrosi, ache l'alfafeto-proteina è un campanello d'allarme. Infatti, in un terzo dei pazienti, se aumenta è segno di nodulo tumorale e quindi, quello che cercano di sviluppare, è un metodo che funzioni anche per i 2 terzi rimanenti.

Alla seconda domanda ci ha risposo il dott. Pascut, spiegandoci che qualcosa di simile è già stato fatto da un team di scienziati cinesi intorno al 2017 mentre loro hanno deciso di incrementarlo con alcune funzioni particolari. In particolare, il progetto è stato iniziato a maggio 2017 e concluso nel 2019 quando sono riusciti ad arrivare alla lettura accoppiata con un’analisi SERS e un tipo di lettore RAMAN. Il dott. ha inoltre aggiunto che il progetto è arrivato fino a questo punto, non hanno un prototipo perché servirebbero ulteriori fondi per testare ciò che hanno sviluppato e, inoltre, bisognerebbe testare Sermi con un gruppo di pazienti ampio per riuscire a brevettare il prototipo finale.