REPORT DI MONITORAGGIO CIVICO
PROGETTO PER LA FORNITURA DI BUS A BASSA EMISSIONE PER IL COLLEGAMENTO TRA IL PORTO E IL PARCHEGGIO EGADI
Inviato il 12/03/2024 | Di Egadi Green Line
| @EgadiGreenline
Cosa abbiamo scoperto
Obiettivi del progetto Tweet
Il progetto "Egadi Green Line" mira a promuovere la mobilità sostenibile nella città di Trapani attraverso l'introduzione di autobus a bassa emissione per collegare il porto e il parcheggio Egadi. L'obiettivo principale è ridurre l'impatto ambientale negativo, migliorare la qualità dell'aria, ridurre il traffico veicolare urbano e favorire l'accessibilità e la mobilità per tutti i cittadini, compresi i turisti.
Attività previste
Le attività previste per il progetto "Egadi Green Line" includono l'acquisizione degli autobus, la preparazione dell'infrastruttura, la pianificazione delle rotte, la comunicazione alla comunità, il monitoraggio dell'efficacia del servizio, la collaborazione con le autorità locali e la gestione delle risorse.
Origine del progetto
Il progetto monitorato rientra nell’ambito di programmazione del Piano d’Azione Coesione 2014-2020, programma POC INFRASTRUTTURE E RETI Asse tematico PAC Green Ports, Linea di azione PAC Interventi di Mobilità sostenibile nelle aree portuali. Il programmatore è il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e il beneficiario il Comune di Trapani.
Il comune ha aderito presentando un progetto che riguardava inizialmente l’acquisto di autobus del tipo a bassa emissione che permettano di decongestionare il traffico veicolare e di persone nella zona portuale adibita ad arrivi/partenze degli aliscafi ed alle motonavi da/per le isole Egadi e per Pantelleria; e non per ultimo gli arrivi e le partenze delle grandi navi crocieristiche che negli ultimi tempi hanno diversificato la presenza di turisti nella città di Trapani, rispetto a quelli provenienti dall’aeroporto di Trapani Birgi.
Nello specifico, il progetto originario prevedeva la fornitura di n.5 autobus delle dimensioni di 10,60 m e n. 3 autobus per servizio urbano delle dimensioni di 12,10 - classe di emissione Euro VI o superiore, a pianale parzialmente ribassato;
Successivamente, però, col fine di una razionalizzazione e miglioramento degli obiettivi strategici del TPL, nonché alla ripresa di una politica centrata sulla mobilità sostenibile che rilanci l’ambiente e la vivibilità del centro storico cittadino, si è reso indispensabile modificare la tipologia dei mezzi da acquistare sostituendoli con n. 9 autobus urbani tipo Vivacity Classe I con alimentazione a gasolio e classe di emissione Euro VI fase E; l’Ufficio ha provveduto a rimodulare il progetto di fornitura per l’acquisto di 9 autobus con tecnologia più avanzata, inviando con nota prot. n. 86099 del 31/10/2022 al Ministero delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibile Dipartimento per la Programmazione Strategica, la relazione integrativa a firma di un Ingegnere trasportista dove sono state rappresentate le motivazioni poste alla base della variazione della fornitura di autobus a bassa emissione per il collegamento tra il Porto e il parcheggio Egadi ammesso al finanziamento per l’Importo di €. 2.600.000,00; il Ministero con nota pec. Del 31/10/2022 ha comunicato al Comune di poter proseguire nell’Iter di affidamento gara.
Soggetti Beneficiari
Cittadinanza in generale, gruppi di persone di qualsiasi età, turisti e in arrivo dalle isole Egadi e Pantelleria ovvero verso il centro storico della città, lavoratori del centro storico cittadino.
Contesto
Trapani ha una crescente sfida legata al traffico veicolare urbano, diretto e proveniente dal centro storico. Ciò deriva da un assetto urbano, la città ha una forma ad imbuto simile a quella di una falce, che impedisce la realizzazione di altre strade per migliorarne la viabilità. Gran parte dei servizi pubblici si trova nel centro storico (Camera di Commercio, Banche, Uffici del Comune, Genio Civile, ecc…).
Questo causa la congestione stradale con conseguente inquinamento atmosferico e acustico. Ad oggi anche i mezzi pesanti diretti verso il porto per imbarcarsi nelle varie isole utilizzano le stesse strade del traffico cittadino civile.
Durante il periodo estivo questo si concretizza in tempi di percorrenza molto lunghi con veicoli che restano fermi nel traffico a lungo aumentando i disagi ambientali.
Il progetto mira a ridurre questo impatto, introducendo un servizio di navetta da e per i luoghi interessati, tramite autobus a bassa emissione. Questo ha un impatto positivo sulla sostenibilità legata alla mobilità visto che dovrebbe portare una notevole riduzione dei veicoli impegnati a percorrere quella tratta. Questo servizio continuerà ad essere elargito durante il periodo invernale per favorire la mobilità, verso il centro storico, da parte di molti lavoratori impegnati in quella zona della città e della gente interessata a fare acquisti.
Altri progetti che il Comune ha intenzione di realizzare per migliorare la viabilità della città riguardano la realizzazione di una corsia preferenziale, dedicata ai mezzi pubblici come quelli interessati al progetto monitorato. E la realizzazione di un sottopassaggio per veicolare i mezzi pesanti provenienti dalle isole non più verso il porto turistico ma verso un’altra zona di imbarco a loro dedicata. Da lì i mezzi avranno poi un percorso diretto verso l’autostrada.
Avanzamento
Attualmente il progetto è nella fase esecutiva.
Ad oggi sono stati erogati € 3.960,10 per la sola progettazione ma è già stato deliberato l’adesione all’accordo quadro “autobus urbani 1 – ordine diretto/lotto 1 (IG 8591484CDF) presente sulla piattaforma CONSIP;
La consegna dei suddetti mezzi è prevista nel mese di dicembre 2024 da parte dell’Industria italiana autobus SPA di Bologna.
Le fonti di queste informazioni derivano da: il Sito OpenCoesione, l'intervista effettuata al Sindaco di Trapani Tranchida Giacomo, intervista al referente Istat Dott. Roberto Foderà, sito del comune di Trapani.
Risultati
Il progetto è ancora in fase di realizzazione e quindi ancora non si è arrivati ad un effettivo risultato. Al momento del progetto si sa solamente che sono stati stanziati 3960,10€ per la progettazione. I mezzi non sono ancora stati consegnati quindi non ci sono risultati parziali.
Punti di debolezza
Il progetto ha già subito forti ritardi nella sua realizzazione legati agli aumenti di costi dei mezzi, dovuti al Covid-19 e al conflitto ucraino, che hanno portato l'amministrazione a richiedere un aumento dell'impegno di spesa al Ministero preposto. Le debolezze riscontrate sono i rallentamenti dell'iter burocratico a cui sottostanno questo tipo di finanziamenti.
Punti di forza
Secondo noi, il progetto migliora la mobilità sostenibile decongestionando il traffico veicolare e di persone nella zona portuale adibita ad arrivi/partenze degli aliscafi e delle motonavi da/per le isole Egadi e Pantelleria e non per ultimo gli arrivi e le partenze delle grandi navi da crociera, che negli ultimi tempi hanno diversificato la presenza di turisti nella città di Trapani rispetto a quelli provenienti dall'aeroporto di Birgi.
È conseguente la riduzione dell'impatto atmosferico, riducendo il numero di macchine e invogliando i cittadini ad utilizzare il trasporto pubblico.
Rischi
I rischi a cui si presta il progetto sono legati alla difficoltà nel far cambiare le abitudini dei cittadini. Il progetto permetterà a turisti e cittadini di arrivare nelle zone del centro storico, tramite una corsia preferenziale, in breve tempo e senza ulteriori costi legati al parcheggio del mezzo. Ma se non cambia la consuetudine, da parte dei soggetti beneficiari del progetto, di muoversi sempre in auto anche per breve tragitti e da soli, l'efficacia del progetto sarà nulla visto che i mezzi viaggerebbero vuoti e il traffico resterebbe lo stesso congestionato.
Soluzioni e Idee
Secondo noi sarebbe importante diffondere in maniera più efficace i benefici della mobilità sostenibile tramite campagne di sensibilizzazione.
Queste campagne pubblicitarie potrebbero partire dalle scuole tramite workshop e/o laboratori incentrati su questo tema e i benefici che ne derivano per la collettività.
Il servizio è già reso in modo gratuito quindi non dovrebbe risultare difficile convincere la collettività
Risultati e impatto del monitoraggio
Diffusione dei risultati
- Blog/Sito web del Team
Connessioni
- Sindaco di Trapani, Comune di Trapani
Contatti con i media
Contatti con le Pubbliche Amministrazioni per discutere i risultati del Monitoraggio
- Risposte generiche
Descrizione del caso
L'evento che ci fa pensare che la nostra attività di monitoraggio civico abbia avuto impatto tra i soggetti che gestiscono il progetto è una conferenza effettuata presso il palazzo d'Alì a cui hanno partecipato il sindaco trapanese, Giacomo Tranchida, ed alcuni esponenti dell'azienda ATM. Il sindaco ha parlato di mobilità sostenibile legata anche alla micromobilità (biciclette). Il primo cittadino ha annunciato che nel breve periodo si inizieranno dei lavori per delle piste ciclabili e ciclopedonali sia nella zona del porto sia lungo le saline dello stagnone, un’attrazione che potrà essere raggiunta anche dai cicloturisti. Il sindaco ha parlato anche del traffico trapanese, soprattutto dei diversi problemi presenti nella zona del centro storico. Ha detto che verrà messo a disposizione dei cittadini un bus che si occuperà esclusivamente del tragitto che va da piazzale Ilio a viale Regina Margherita. Questo consentirà di ridurre il numero di automobili presenti in via Ammiraglio Staiti e di liberare i parcheggi a strisce blu per i turisti che affolleranno la città nel periodo estivo. Dopo aver ascoltato i temi trattati durante quell'evento, avvenuto durante la nostra fase di monitoraggio, ci siamo resi conto di quanto fosse attuale il progetto monitorato nella visione più generale delle soluzione programmate per migliorare la mobilità sostenibile della città. Pensiamo che la nostra attività di monitoraggio abbia avuto un impatto proprio perché avendo contattato coloro che gestiscono tale progetto pensiamo che siamo riusciti a smuoverli a portarlo avanti. Inoltre, grazie ai social, siamo riusciti a fare conoscere il progetto e abbiamo compreso che sarebbe utilizzato. Diffondendo la notizia tra i cittadini tramite i social, riteniamo di aver suscitato l’interesse dell’opinione pubblica, che, venuta a conoscenza del progetto, potrebbe essere incline a contribuire al suo completamento.
Metodo di indagine
Come sono state raccolte le informazioni?
- Raccolta di informazioni via web
- Visita diretta documentata da foto e video
- Intervista con gli utenti/beneficiari dell'intervento
- Intervista con i referenti politici
È stata effettuata un'intervista al sindaco del comune di Trapani, Giacomo Tranchida e ai membri dell'istat.
Domande principali
1) Come potrebbe contribuire il progetto a ridurre l'impatto ambientale. (Sindaco del Comune di Trapani Giacomo Tranchida).
2) Vedendo i dati che erano presenti su Opencoesione, risultava che dovevano partire qualche anno fa, ci sono stati vari ritardi, sa perché?
(Sindaco del Comune di Trapani Giacomo Tranchida).
Risposte principali
1) Il progetto aiuta a ridurre l'impatto ambientale grazie alla minore presenza di veicoli per le strade e perciò una minore emissione di gas inquinanti, collegata alla minor presenza di veicoli vi è anche la minor presenza di traffico e quindi una migliore mobilità. (Sindaco del Comune di Trapani Giacomo Tranchida).
2) Se voi vi ricordate nella fase pandemica, immediatamente subito dopo la fase pandemica purtroppo ahimè in conseguenza, anche della oppressione russa in Ucraina se vi ricordate tutti i prezzi dell'energia sono aumentati, anche le nostre case, giocoforza quando tu aumenti il prezzo dell'energia anche per produrre un autobus, l'autobus costa di più, allora il comune si è trovato ad avere un finanziamento di “x” per dire, però i prezzi sono aumentati, chi doveva mettere gli altri? I cittadini trapanesi, allora abbiamo indugiato e abbiamo chiesto al Ministero il cofinanziamento ulteriore o l'ulteriore aumento dei prezzi. (Sindaco del Comune di Trapani Giacomo Tranchida).