REPORT DI MONITORAGGIO CIVICO
PROGETTO DI COMPLETAMENTO DEI LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE DI PALAZZO BENEVENTANO

Inviato il 10/03/2023 | Di (BENE)VENTANO LENTINI

Cosa abbiamo scoperto

Obiettivi del progetto

Gli obiettivi generali del progetto, dichiarati prima dell'inizio dei lavori dal QSN, erano: migliorare le capacità delle amministrazioni, rafforzare i livelli di legalità e il coinvolgimento del partenariato e soprattutto contribuire all'apertura dei mercati e dei servizi della zona per una gestione più efficace ed efficiente. In parole povere, l'obiettivo era quello di attuare dei lavori volti alla conservazione dell'edificio monumentale, in modo da ridare vitalità alla zona.

Attività previste

Le attività si sarebbero dovute svolgere tra il 02/06/2014 e il 02/06/2015; prevedevano: il rafforzamento della facciata principale, la ricostruzione delle volte in pietra e dei pavimenti, la sostituzione delle tegole di copertura, il restauro dei dipinti esistenti, la realizzazione di servizi igienici, l'adeguamento degli impianti elettrici, idrici e fognari e la pulizia della zona circostante dalla flora vegetale. Attualmente, dopo l'appalto del 2009, in cui i lavori non sono andati del tutto a buon fine, ci sono alcune porzioni inagibili: gli infissi sono senza vetri, ci sono infiltrazioni d'acqua, i pavimenti non sono stati completati e i muri non consolidati. Ad oggi, il Comune di Lentini sta partecipando ad un bando per ottenere altri finanziamenti, al fine di completare gli interventi di restauro.

Origine del progetto

Il Comune di Lentini ha beneficiato del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) per attuare il progetto di restaurazione del Palazzo, realizzato dall'ingegnere Vinci Natale, nel 2009. Fu coinvolto anche l'Ufficio del Genio Civile di Siracusa per gli accertamenti diagnostici preliminari, finalizzati a dare una valutazione dello stato di conservazione del Palazzo e delle caratteristiche chimico-fisiche dei materiali. Il Comune di Lentini acquistò il Palazzo intorno agli anni 80, inizialmente con l'intenzione di adoperarlo come ufficio pubblico, ma non fu mai utilizzato per questo scopo. Successivamente, fu adibito come deposito dei mezzi dell'igiene urbana. Nel 1990, a seguito del terremoto, il Palazzo Beneventano fu ristrutturato, in base alla legge 403. Nel 2009 fu istituito un primo appalto che riguardò tutto il Palazzo e un secondo nel 2013-2014, completato solo nel 2015-2016, per il quale i Fondi Europei stabilirono la condizione secondo cui una parte doveva essere adibita a biblioteca per almeno 5 anni. I soggetti interessati furono: la parte tecnica, la parte amministrativa e la parte delle maestranze.

Soggetti Beneficiari

Un progetto di tale importanza ha certamente un impatto notevole sull'intera comunità del territorio di Lentini. Infatti, alcune aree del Palazzo sono state affidate ad associazioni per spettacoli pubblici, per coinvolgere i cittadini. Inoltre, il Comune di Lentini, da un paio di anni, decide chi deve gestire il Palazzo e come farlo. Inizialmente, il Palazzo fu affidato a Badia Lost&Found, successivamente il Comune decise di affidarlo tramite un regolamento ben preciso, dando la possibilità a diverse associazioni di poterlo gestire. Ad oggi, il regolamento è in fase di stesura e si presume che in uno dei prossimi consigli verrà approvato, in modo che possa diventare atto pubblico.

Contesto

Un territorio povero di quelle aree essenziali alla vita civile, che sente la forte necessità di strutture del genere. Al momento tutte le iniziative esistenti, o in via di sviluppo, sono organizzate esclusivamente da privati che, nella maggior parte dei casi, non danno la possibilità di usufruire delle proprie strutture ad organizzazioni esterne.

Avanzamento

I lavori dell'ultima ristrutturazione (2014-2016) sono conclusi. Nonostante questo molte zone del palazzo risultano del tutto inagibili con finestre prive di vetri e diversi tipi di rifiuti sparsi per le stanze. Queste informazioni ci sono state fornite dal responsabile dell'Ufficio tecnico del Comune di Lentini.

Risultati

A seguito dell'ultimo appalto, sono stati consolidati vari problemi tralasciati in precedenza (durante la ristrutturazione del 2009), ma sono ancora presenti aspetti negativi: aree del Palazzo inagibili, infissi privi di vetri, infiltrazioni d'acqua, mura da consolidare. Queste informazioni ci sono state fornite dal responsabile dell'Ufficio tecnico del Comune di Lentini.

Punti di debolezza

Troviamo estremamente deludente il fatto che dopo i lavori ci siano ancora zone inagibili, ma anche il fatto che la struttura non venga sfruttata a dovere. Addirittura, abbiamo scoperto che il Palazzo fu per un periodo adibito a parcheggio per i camion della spazzatura.

Punti di forza

La cosa che ci è piaciuta di più è il fatto che i lavori siano stati svolti con un ritardo minimo. Degna di nota anche l'importanza data all'obiettivo di rendere la struttura antisismica, fattore particolarmente importante dopo il forte terremoto del 1990.

Rischi

Le tempistiche, la disponibilità di risorse e fondi ed un'eventuale gestione impropria del bene.

Soluzioni e Idee

Ulteriori finanziamenti per completare il consolidamento della struttura e renderla completamente agibile, l'utilizzo del Palazzo per l'organizzazione di eventi socio-culturali al fine di incentivare l'integrazione sociale del posto, strumenti di sicurezza e sorveglianza della zona, frequentemente vandalizzata.

Metodo di indagine

Come sono state raccolte le informazioni?

  • Raccolta di informazioni via web
  • Visita diretta documentata da foto e video
  • Intervista con gli utenti/beneficiari dell'intervento
  • Intervista con altre tipologie di persone

Siamo riusciti ad intervistare il responsabile dell'ufficio tecnico del comune che, nonostante non fosse direttamente interessato al progetto, ha saputo rispondere alla maggior parte delle nostre domande.

Domande principali

1) Sono previsti ulteriori finanziamenti per il completamento dei lavori in tutta la struttura? (Domanda posta all' Ingegnere Zagami, responsabile dell'ufficio tecnico del Comune di Lentini);
2) Ci sono stati degli intoppi durante i lavori? (Domanda posta all' Ingegnere Zagami, responsabile dell'ufficio tecnico del Comune di Lentini)

Risposte principali

1) Il comune ha partecipato a un bando con la speranza di riuscire finalmente a concludere i lavori di restauro.
2) Il primo appalto non è andato a buon fine perché ci sono stati diversi problemi tra il comune e la ditta alla quale era stato affidato il restauro, che ha lasciato i lavori incompiuti, causando l'inagibilità di ampie parti del Palazzo (infissi senza vetri, infiltrazioni d'acqua, pavimenti completati). Dei vandali hanno, inoltre, distrutto l'impianto elettrico e idrico, tutt'ora non funzionanti.